CALCAGNO PER FONDAZIONE PROGETTO ARCA ONLUS. IL CIOCCOLATO DOPPIAMENTE BUONOOgni “Crema della Bontà” acquistata è un pasto donato ad una persona senza fissa dimora Alleato di cuore e umore, in grado di stimolare il rilascio di endorfine e super afrodisiaco. Per San Valentino (e non solo) il cioccolato è un piccolo peccato di gola da concedersi senza rimorsi… Soprattutto se si tratta della Crema della Bontà di Cioccolato Calcagno. Una spalmabile alle nocciole buonissima che è anche un progetto solidale realizzato dallo storico marchio d’eccellenza cioccolatiera artigianale torinese con Fondazione Progetto Arca, onlus in prima linea nel sostegno a persone senza fissa dimora e a famiglie indigenti. Da oggi e per tutto il 2021 acquistando una confezione Limited Edition della classica Crema Spalmabile Piemonte di Calcagno si darà il proprio contributo alle attività della Fondazione Progetto Arca a favore dei senzatetto. Buona due volte: per ogni crema spalmabile alle nocciole venduta, Calcagno si impegna a donare un pasto caldo ad una persona che vive per strada e che, in questo periodo di emergenza sanitaria, si trova a fronteggiare una situazione ancora più difficile. La Crema della Bontà è acquistabile online su https://cioccolatocalcagno.storeden.com/ e presso l’Emporio CALCAGNO di Via Paolo Losa 21 a Collegno TO. Prezzo: 150 g - 6 euro Cioccolato Calcagno Dal 1946 Cioccolato Calcagno è una storia fatta di passione, energia, collaborazione e cioccolato. Un progetto comune che cresce e si rinnova, ancorandosi alle radici profonde della storia della cioccolateria torinese. Fondazione Progetto Arca onlus Fondazione Progetto Arca onlus da 26 anni porta un aiuto concreto a chi vive in stato di grave povertà ed emarginazione sociale, in particolare persone senza dimora e famiglie indigenti. Ogni giorno offre ascolto e assistenza in strada, pasti caldi, la possibilità di dormire al riparo, cure mediche e accoglienza in case vere a migliaia di persone povere, accompagnando chi è in difficoltà in un percorso di recupero personale e reinserimento sociale, abitativo e lavorativo. Nell’ultimo anno ha servito più di 1 milione e 600 mila pasti e offerto 505.000 notti di accoglienza.
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