Cheese Art:Donnafugata
Durante la bella manifestazione di Cheese Art, che ha avuto come sempre lo splendido scenario del Castello di Donnafugata a Ragusa, ci sono stati momenti particolarmente interessanti per gli amanti del cioccolato con degustazioni di grandi maestri italiani. “Sapori in grotta” ha ospitato, per esempio, venerdì 30 Giugno Cioccolattando ovvero follie dei Maestri cioccolatieri. Cecilia Iacobellie Paul de Bondt, Corrado Assenza e Franco Rizzati hanno proposto sapori davvero molto particolari legati al profumo ed ai colori del mediterraneo e della Sicilia accompagnandoli poi con una scelta di vini di Terre Sicane.
Corrado Assenza, del famoso Caffè Sicilia di Noto ha dato inizio alla degustazione presentando un connubio perfetto tra un gelato al cioccolato realizzato con un cru di Domori molto particolare, il Sur del Lago ed un sorbetto al chinotto. Questo agrume davvero poco conosciuto, ma famosissimo per la celebre bevanda, ha in realtà un gusto molto particolare se proposto in tutta la sua purezza e si è meravigliosamente sposato con questo splendido monorigine venezuelano. È stato abbinato a Vendemmia Tardiva, un vino dolce che ricordava il calore della terra siciliana.
Cecilia e Paul hanno poi continuato proponendo un’insuperabile tapenade a base di olive nere, capperi, acciughe, olio e cioccolato. La vera tapenade ha origine nel Sud della Francia, ma è conosciuta anche in Liguria ovviamente senza l’aggiunta del cioccolato che grazie alla bravura del Maestro nel dosare gli ingredienti e nel bilanciare i sapori è risultata una vera chicca spalmata sul pane ed accompagnata da un ottimo Nero d’Avola. A seguire un tocco di dolcezza con la Tenerina realizzata daFranco Rizzati. È un dolce tipico della sua Ferrara realizzato, però, con una miscela di cioccolato fondente Trinidad e Venezuela di grande eleganza. E poi sempre di Rizzati un cioccolato al latte 50%, ma con caffè Java agrumato di Lelli unito a del rosmarino croccante in polvere: un Benedicò, vino molto corposo, ha dato il suo tocco magico a questo momento di vero piacere. Corrado ha poi proposto una pralina davvero insuperabile, perfetta per rappresentarlo in tutta la sua maestria. Due sfoglie di pasta di mandorle con un tocco piccante di peperoncino, uno strato di marmellata di arance ed il tutto ricoperto da una camicia sottilissima di cioccolato di Giudo Gobino 70% Venezuela e 20% Trinidad.Un vero abbraccio della Sicilia.
Per finire De Bondt ha proposto una mousse di cioccolato momovarietà Venezuela servita decisamente fredda (messa nell’abbattitore) proprio per renderla ancora più appetibile in queste caldissime serate, ma in una fusione perfetta con uno strato di sciroppo candito e reso piccantissimo dalla presenza del peperoncino Abanero che ha come caratteristica un impatto di fuoco, ma poco persistente. Perfetta con il Moscato 2005 Planeta.
Testo e foto Marina Sanvito