SALON DU CHOCOLAT
13-14-15 Febbraio
Milano The Mall Porta Nuova Varesine

Un’affluenza record di 19.500 presenze in tre giorni ha decretato il grande successo per la prima edizione del Salon du Chocolat di Parigi proposto a Milano in concomitanza con San Valentino. La manifestazione si è aperta come sempre con la sfilata di abiti realizzati da stilisti e cioccolatieri in una sinergia che sempre porta al successo e riesce a stupire per l’uso duttile del cioccolato. Di solito gli abiti sono firmati da famosi stilisti e da grandi maitre chocolatier come questi provenienti dalle sfilate di Parigi e di Lione.

Per Milano, capitale della moda italiana, gli organizzatori hanno scelto allievi al secondo anno di una scuola di fashion con un risultato davvero pessimo (a parte l’abito stile sari per il quale Luca Mannori ha realizzato dei gioielli in cioccolato e quello in sinergia con Roberto Rinaldini). Giudicate voi.

Purtroppo per chi non sa di cioccolato non è facile nemmeno invitare alla partecipazione vari esponenti di questo mondo e così accanto a grandi nomi del mondo del cioccolato italiano come Davide Comaschi,  Guido Gobino,  Domori,  Amedei, Torta Pistocchi, La Perla,  Gay Odin, Odilla Chocolate, Il cioccolato di Bruco, Maglio e Venchi e a pochissimi stranieri come i francesi Chapon

Per fortuna gli show cooking di maestri pasticceri e cioccolatieri hanno salvato il tutto. Solo per accennare ai moltissimi che hanno regalato vere emozioni ai milanesi: tra le ricette che hanno incantato il pubblico il “Ciocco-òsa!” della chef Lucia Tellone, un risotto con brodo di fava tonka, bulbo di tulipano cotto sotto sale e passato al fondente e bacche di goji. Lo chef Paolo Griffa ha proposto un “Boule perdù”, una sfera di cioccolato, zenzero, rucola e arancia, un “Muesli crock” a base di yogurt, cereali e frolla al cioccolato e infine un dessert sanguinaccio, lamponi e arachidi. La chef Sara Preceruti ha infine presentato “Il cioccolato veste rosso”, peperoni ripieni di cioccolato. Particolarmente apprezzato lo show cooking di Andrea Provenzani, che ha presentato il "Dolce - Salato", un cremoso al caramello al sale maldon, sablè alle arachidi, sfoglia di cioccolato fondente, insalata di mango con pepe di sichuan e basilico. Il Maestro Paolo Sacchetti ha deliziato il pubblico con pesche di prato al cioccolato con tegole (twill) al gruè di cacao, mentre Alessandro Servida ha realizzato un’Eclaire Cheescake. Infine Marco Bianchi ha presentato la ricetta del suo famoso Cuore di cioccolato. Un immenso grazie all’Accademia dei Maestri Pasticceri Italiani con il grandissimo Iginio Massari che ha animato tutto il Salon.

Bella e commovente la premiazione delle Tavolette d’oro 2016 e degli Oscar del Cioccolato da parte della Compagnia del Cioccolato che ha portato a Milano grandissimi della storia di questi ultimi vent’anni del cioccolato italiano. Per i premi e le foto dei premiati vi rimando all’articolo Tavoletta d’oro 2016.

Marina Sanvito