Profili: MAIDE


Maria Adelaide Mazzucco è in arte e per gli amici solo Maide. Una donna davvero speciale, bionda, affascinante, simpatica, vulcanica, piena di amore per la vita in tutte le sue sfaccettature, ma con una pace interiore non comune che comunica anche agli altri. Una vita non facile sicuramente ora che si è separata dal secondo marito e vive con i tre figli a Rapallo dove lavora da sola nel suo laboratorio in via Betti.
Eppure è sempre piena di entusiasmo, di gioia di vivere. Il cioccolato per lei è anche gioco, curiosità, voglia di stupire e sicuramente ci riesce perfettamente perché gli oggetti che nascono dalle sue mani sono così verosimili che difficilmente non ingannano anche l’occhio più esperto. Vero o falso? Dietro questa domanda si cela il vero giocare di Maide che vuol meravigliare. La sua precisione quasi maniacale anche nel dipingere gli oggetti che copia dal vero facendo lei stessa gli stampi in silicone in cui, poi, colerà il cioccolato, la portano a realizzare piccoli capolavori. Le sue mani si muovono con lentezza e attenzione e il tempo rimane fuori dalla porta come anche i suoi problemi quando lavora. Resto sempre affascinata dalle sue creazioni e dai suoi lavori come quando si assiste al nascere di un’opera d’arte. Mi è capitato di arrivare da lei mentre dipingeva le famosissime scarpe con il tacco a spillo e sono rimasta affascinata dalla sua bravura e dal suo estro.  Vi racconto la sua storia.
È nata a Casale Monferrato, ma dal 1984 vive a Rapallo. Aveva un famoso bar con il marito ed è qui che ha cominciato a esprimere le sue doti più grandi: la versatilità e la fantasia. Ha cominciato con i dolci per passione e mi ha detto che deve moltissimo di ciò che sa al Molise, terra di origine di suo marito, perché lì è molto forte la cultura del dolce e lì ha imparato tantissimo. Poi ha fatto molti corsi con i più famosi nomi della pasticceria e della cioccolateria come Tonti e Biasetto, per esempio e ha cominciato a lavorare il cioccolato plastico oltre alla pasta di mandorle prodotta da lei.

Dal ’97 in poi è stata tutta un’escalation di successi preceduti da mille e mille prove. Ha fatto le torte di gelato tridimensionali ricoperte di cioccolato plastico, le wedding cakes monumentali quando qui ancora non se ne parlava e ha riempito letteralmente le sue vetrine di prodotti alimentari come panini, salami, formaggi, ravioli, biscotti tutti riprodotti in cioccolato con una perfezione che lasciava il pubblico a bocca aperta. Aveva impiegato una signora che era una pastaia e con la pasta di mandorle le faceva realizzare i Pansoti, ravioli tipici liguri, ma ripieni di una ganache al gianduja.
E poi via con tutto ciò che voleva riprodurre: ferri vecchi e novi, attrezzi per tante professioni diverse, capi di abbigliamento come le mitiche scarpe o la borsetta stampata cocco, la boccetta di profumo, le saponette di tanti colori, il set da barba per uomo con il rasoio a mano libera e le uova di Pasqua sempre iper creative come i Barba Mamma e i Barba Papà! Ma se volete qualcosa di solo vostro ricordatevi che crea mille oggetti promozionali su richiesta del cliente. Eccone un esempio: stivali e scarpe per Bata.

E per seguirla nel suo estro non possiamo non assaggiare le sue barrette salate e dolci che lei sostituisce alle classiche tavolette troppo tradizionali e scontate. Ci sono tanti gusti come la bianca con sale di Cervia, Curcuma e uva passa, o quella all’80% con pomodoro disidratato, capperi e origano. Sono tutte molto particolari e creative e rispecchiano perfettamente il suo carattere dalle mille sfaccettature.

Per ammirare tutte le sue opere un viaggio virtuale si può fare visitando il suo sito:
www.maide.it

Marina Sanvito